Nel Dojo troverete un gruppo di persone che, praticando l'Aikido, cerca di avvicinarsi alla filosofia orientale, che osserva soprattutto la disciplina del pensiero e del corpo sviluppando la concentrazione e l'armonia, oltre a un profondo rispetto per la natura e l'essere umano.
Nella pratica sono proposte le forme e i movimenti della disciplina, ma si mira a sviluppare anche la capacità di relazionarsi con il prossimo, potenziando la sensibilità e l'attenzione, che sole consentono di mantenere una vigilanza attiva verso ciò che ci circonda.
Il gruppo è guidato dal M° Gino Iacovone, che con grande perizia e pazienza continua la tradizione di questa splendida arte marziale, e che, forte delle sue esperienze in Giappone, presta grande attenzione alla respirazione ed alla serena crescita di tutti i praticanti.
La competenza e la cura nella preparazione, con il sostanziale contributo dell'altro shidoin Renato Bordiga, non può tralasciare che la crescita nell'arte si fonda anche sul piacere della pratica, per la quale la "squadra" costituisce un elemento indispensabile. Infatti dalla osservazione dell'assortito gruppo dei praticanti emerge il grande affiatamento e la simpatica armonia, cementata talvolta da incontri conviviali lontano dai tatami.
Il Dojo è inserito nella struttura dell’associazione AIKO che conta affiliati in tutto il territorio Italiano e che ha ricevuto l’affiliazione diretta all’ AIKIKAI del Giappone Hombu Dojo, diretta dal nipote del fondatore M° Moriteru Ueshiba. L’associazione promuove attività in tutta Italia. Ha organizzato i seminari primaverili del M° Tamura (allievo interno del M° Ueshiba) fino alla data della sua scomparsa avvenuta nel Luglio 2010.
Il Dojo "Kokyukai" nel 2020 si è costituito in ASD per realizzare la propria finalità divulgativa con maggiore libertà e autonomia; è guidato da un Consiglio Direttivo, attualmente composto dai tre soci fondatori: Gino Iacovone (Presidente), Renato Bordiga (Tesoriere) e Vincenzo Rafti (Vicepresidente e segretario).